L'azienda

Nuove tecnologie per la Bioconversione

La BugsLife srl è una startup innovativa nata dall’idea di due giovani neolaureati all’università di Wageningen. Situata fra le suggestive colline umbre in prossimità di Assisi, la BugsLife condivide la propria sede con un’affermata azienda agricola a conduzione famigliare, la Società Agricola Iraci Borgia la quale è nota per l’efficienza nella produzione di biogas a partire da colture e da scarti della produzione agricola.

Il futuro

In maniera armonica e tecnologicamente innovativa, la BugsLife vuole connettere diverse realtà del settore agricolo, zootecnico ed agro-industriale. I nostri processi catalizzano la creazione di una filiera circolare che promuove lo sviluppo del territorio e la creazione di prodotti innovativi. Tale scopo viene perseguito grazie all’applicazione su larga scala di un concetto innovativo: La Bioconversione mediante l’uso di insetti.

”Produrre proteine in maniera sostenibile è uno fra i temi più urgenti che devono essere affrontati a livello globale. La BugsLife si trova al centro di queste nuove sfide che ci vengono proposte dall’epoca moderna.

BugsLife CEO

Digestori Anaerobici

L’Italia vanta più di 1500 digestori anaerobici. Tale settore è da considerarsi un settore energetico strategico per il sistema Italia, avendo una potenza installata di 1200 Megawatt, può produrre il 14% del fabbisogno annuale di gas naturale. Per poter funzionare tali digestori smaltiscono grandi quantità di materiale organico.
Tuttavia, non tutti i sottoprodotti organici sono uguali.
Vi sono infatti sottoprodotti agroalimentari che sono ancora ricchissimi di importanti nutrienti. Ad oggi tali sottoprodotti di ALTA qualità vengono comunque smaltiti nei digestori in quanto il riutilizzo di tali sottoprodotti nell’alimentazione di animali d’allevamento convenzionali (come avicoli o suini) presenta delle difficoltà e pertanto nella maggioranza dei casi non è economicamente vantaggioso.
Qui entra in gioco il nostro partner.

Bioconversione

Grazie alle tecnologie BugsLife, possiamo ora nobilitare il destino dei sottoprodotti organici di ALTA qualità. Alimentando le nostre larve con tali sottoprodotti, possiamo (bio)convertire sottoprodotti agroalimentari in prodotti proteici a valore aggiunto.
Alla BugsLife infatti le larve della Mosca Soldato vengono nutrite con un substrato composto dall’unione di diversi sottoprodotti agroalimentari di ALTA qualità, quali per esempio: la sansa di oliva derivante dalla produzione dell’olio extravergine; oppure i lieviti e le trebbie di birra derivanti dalla produzione della bevanda alcolica.
Mangiando, le larve della Mosca Soldato recuperano efficientemente tutti i nutrienti e le proteine che gli vengono fornite, concentrandole in una forma che è naturalmente adatta per essere assorbita dagli animali quali per l’appunto cani, gatti, pesci, galline, rettili e molti altri.

The Black Soldier Fly

La Mosca Soldato

Questo salto di paradigma e tecnologie verso un’agricoltura più circolare, e quindi ecosostenibile, non sarebbe stato possibile senza un partner d’eccezione dotato di superpoteri: la Mosca Soldato.
Questo piccolo dittero ha origine nel Centro America ma è ora presente in tutto il mondo. Benché nel suo stadio di larva sia un vorace mangiatore, la forma adulta della Mosca Soldato è totalmente innocua. L’unico obiettivo della mosca adulta è quello di trovare un partner, eseguire il volo nuziale danzando amorevolmante in coppia sotto il sole dell'ora più calda del giorno, e deporre infine le uova per la generazione successiva. La Mosca Soldato infatti fa affidamento sulle riserve di nutrienti accumulate nei tessuti che ha concentrato mangiando senza sosta durante la propria fase di larva.

La Mosca Soldato è una specie estremamente sicura per essere allevata

Infatti:
- Non può pungere
- Non può mangiare i raccolti nei campi
- Non trasmette malattie né all’uomo, né ad altri animali d’allevamento.
La Mosca Soldato presenta inoltre un ciclo di vita molto breve ed un alto tasso di riproduzione, entrambe caratteristiche importanti per un allevamento su larga scala. Mescolando tutte queste formidabili caratteristiche assieme alle soluzioni ingegneristiche create dal team BugsLife, si ottiene la ricetta perfetta per un cocktail di proteine sane e sostenibili.

L'economia circolare e le fonti di proteine sostenibili

In tempi moderni, la filiera di produzione del cibo (e dei mangimi) è sottoposta ad una crescente attenzione dovuta al bisogno di ridurre l’impatto ambientale dell’attività agricola. Contemporaneamente però, viene richiesto un aumento della produzione in vista dell’incremento della popolazione mondiale. Tuttavia, con la desertificazione che avanza e le pratiche agricole che hanno approcciato la massima copertura possibile dei terreni arabili disponibili sul pianeta, ogni ulteriore espansione costerebbe danni all’ecosistema, alle popolazioni e, tramite il rincaro del costo dei prodotti, a tutti noi.

Per produrre di più, non è necessario produrre di più!

Un modo per produrre di più, senza produrre di più, è quello di gestire meglio le risorse a disposizione. Questo si può raggiungere per esempio: ottimizzando i processi, accorciando la filiera, minimizzando le perdite e, se perdite rimangono, è necessario recuperando e (bio)trasformare tali risorse. Basti pensare che un terzo del cibo che viene prodotto, non raggiungerà mai la tavola del consumatore. D’altra parte, anche quando la pratica agricola è correttamente svolta, spesso si ha la co-produzione di sottoprodotti di valore. La bioconversione mediante l’allevamento di insetti, può essere un metodo per recuperare in maniera efficiente tutte queste risorse, e generare un prodotto sicuro al 100%, bilanciato e completo.

Il mercato del petfood assorbe una fetta consistente della produzione alimentare

Nel mondo del petfood si è diffusa l’idea che sia giusto alimentare i nostri animali da compagnia utilizzando come componente principale ingredienti gourmet, ovvero prodotti per il consumo umano. In tal modo distolgo l’attenzione dalla mancanza di etica di tale paradigma che vuole nutrire gli animali con prodotti più prelibati di quelli che oltre 2 miliardi di persone non mangeranno mai in una vita intera. Al contrario, i formulati contenenti le farine di insetto, pur mantenendo il 100% delle qualità necessarie a nutrire e soddisfare i nostri animali da compagnia, richiedono meno risorse per essere prodotti, e sono perciò più sostenibili, equi, e fondamentalmente migliori.

Il ruolo e le scelte del consumatore moderno

Solo in Italia, ogni giorno vi sono 14 milioni di cani e gatti che richiedono di essere nutriti in maniera sana e bilanciata. A questi vanno aggiunti 30 milioni di pesci, 13 milioni di uccelli, 3 milioni di piccoli mammiferi e rettili. Il mercato del PetFood, ovvero quel settore della filiera alimentare che si occupa di produrre i giusti alimenti per i nostri migliori amici, è pertanto in crescita.
La direzione che prenderà il mercato, ovvero verso prodotti che siano più o meno sostenibili, verrà determinata dalle scelte di voi consumatori.